domenica 26 febbraio 2023

"Sunt lacrimae rerum

È specialmente nel pianto

che l’anima manifesta

la sua presenza

Somiglia all’acqua

che spegne gli incendi.

Invece è l’opposto – cauterio.

Quando il dolore tracima,

allora, contro l’acqua, serve fuoco.

E il pianto è questo:

merca, marchio rovente, fumo

che sale dalla pelle a sigillare

(per quanto?) la ferita."

Valerio Magrelli

Sono coetaneo di Magrelli e, forse per questo, a volte sono spinto a riflettere sul pianto, sulle lacrime che, troppo spesso, mi sono quasi estranee.

Siamo cresciuti in un tempo in cui piangere non era "virile" ,in cui ci insegnavano che essere grandi voleva saper affrontare stoicamente il dolore, e questo fin da bambini....col triste risultato che facciamo fatica a lasciarci andare al pianto(tuttalpiù in privato) e a mostrare il nostro dolore.

Addirittura il pianto altrui ci imbarazza , come se ci fosse mostrato qualcosa di vergognoso che andrebbe nascosto.

Piangere è invece qualcosa di profondamente umano e , per certi versi, terapeutico.

Il pianto cauterizza la ferita, forse non definitivamente, ma un pò sicuramente.

Si può poi piangere di gioia, di meraviglia, di gratitudine ed è un pianto liberatorio e gioioso , è il pianto del mistico che rimane travolto dalla magia dell'Essere.

Questa poesia ha una sua intrinseca verità e bellezza, lasciamo che ci tocchi dentro!


sabato 25 febbraio 2023

 "Ad un certo punto della vita, la bellezza del mondo diventa sufficiente" Toni Morrison

Questa frase della scrittrice americana  Toni Morrison, mi è tornata in mente l'altro giorno mentre mi godevo la notte incipiente in appennino.

In un tempo di guerre, violenze,discriminazioni, disastri vari , pare che solo la bellezza struggente della natura ci dia un pò si apertura e sollievo.

Il mondo è pure tremendo, basta pensare al terremoto in Siria e Turchia,certo....eppure ha una bellezza intrinseca che non può non toccarci.

Abbiamo bisogno di bellezza, non per nulla abbiamo inventato la musica, la poesia, la pittura per poter creare bellezza , non è un caso, è qualcosa che è connaturato col la psiche umana fin dalla preistoria.

L'uomo non è solo inventore o scopritore del fuoco, della coltivazione ecc. è creatore di bellezza , ce lo testimoniano i dipinti e graffiti rupestri.

Siamo esseri umani perchè sensibili al bello, perchè lo stupore nei suoi confronti è una porta verso il misticismo, verso l'essenza.

Apriamoci alla bellezza del mondo, così in noi sorgerà stupore e gratitudine, le basi di ogni pratica spirituale e meditativa.

domenica 12 febbraio 2023

 "Ascolta il tuo cuore e fidati della direzione in cui sei spinto. Qualcosa dentro di te sa già cosa fare." Spring Washam

Ascoltarsi, pratica dimenticata.....quand'ero bambino si diceva :fare l'esame di coscienza.Certo è che se impariamo ad ascoltare il nostro cuore, o meglio la natura di Buddha che è in noi cominciamo a capire ciò che è spontaneamente giusto ed equilibrato fare, qual'è il nostro posto nel mondo, la nostra "vocazione".

Fintanto non ci riconnettiamo col maestro interiore, col la saggezza innata, vaghiamo senza pace , perennemente insoddisfatti , senza una direzione e senza pienezza.

Quando cominciamo a fare amicizia con noi stessi tutto diventa più fluido, naturale , fondamentalmente semplice.

Padre Bede Griffiths ci diceva di dimorare della caverna del cuore, d trovare il centro del nostro essere, perchè solo in questo centro c'è libertà, spaziosità e pace.

Basta cominciare a fare silenzio, a calmare i pensieri, a porre ascolto alla nostra vera natura e tutto verrà spontaneamente.

Nella natura del Rigpa tutto è libero, spontaneo e senza sforzo....

venerdì 3 febbraio 2023

 Facciamo un pò di pubblicità..........questo esce il 10 febbraio, se qualcuno è interessato.


 Due giorni di camminate sugli appennini, immersi nel gelo e nel nitore della neve. Il sole che stordiva rimbalzando come in un caleidoscopio  sui cristalli di neve.

Immergersi nel silenzio solenne dei monti e lasciarsi andare allo stupore per la natura selvaggia è sempre una pratica che ti riconnette con l'essenza.

Distante, anche fisicamente, dai mille impegni e preoccupazioni della pianura hai la sensazione che l'anima respiri più liberamente, la mente si acquieta e il cuore si espande.

Sono momenti di pura grazia!

 vangelo 9