Due giorni di camminate sugli appennini, immersi nel gelo e nel nitore della neve. Il sole che stordiva rimbalzando come in un caleidoscopio sui cristalli di neve.
Immergersi nel silenzio solenne dei monti e lasciarsi andare allo stupore per la natura selvaggia è sempre una pratica che ti riconnette con l'essenza.
Distante, anche fisicamente, dai mille impegni e preoccupazioni della pianura hai la sensazione che l'anima respiri più liberamente, la mente si acquieta e il cuore si espande.
Sono momenti di pura grazia!
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