E se è vero che siamo soli,
siamo soli insieme , come sono soli
i fili d'erba, ma che esistono come campo.
A volte lo sento,
la miccia verde che ci accende,
il ronzio selvaggio che ci unisce, un ronzio interiore che ci ricorda la
nostra comune umanità.
Proprio come trentacinque trilioni di
globuli rossi si uniscono in un corpo
per diventare un solo sangue.
Proprio come centotrentaseimila
note compongono una sinfonia.
Soli come siamo, le nostre piccole voci si
intrecciano nell'unica grande conversazione.
Le nostre azioni sono essenziali
per l'unica storia infinita di ciò che significa
essere vivi. Quando ci sentiamo soli,
apparteniamo alla grande comunione
di chi a volte si sente solo:
noi siamo la polvere, la polvere che spera,
un sorgere di polvere, un fremito di polvere,
la polvere che danza nella luce
con ogni altra polvere, la polvere
che fa il mondo.
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