Dalle mie parti un detto contadino recita: la vita è come la scala del pollaio, corta e piena di merda! Diciamo una versione più diretta e della nobile verità del dolore del Buddha.
Di questi tempi mi pare assai idonea ad affrontare il caos pandemico, le violenze in varie parti del mondo e tutto il resto, la vita è intrisa di sofferenza e ,oltretutto. è incredibilmente breve, ieri eravamo bambini e già ci ritroviamo vecchi.
Credo,però, che sia saggio non farci prendere dallo sconforto ma cercare di vivere pienamente il nostro oggi. Inutile stare a compiangersi, certo sono tempi duri, ma le albe possono stupirci e i tramonto commuoverci, un fiore può svelarci la bellezza e un sorriso l'amore.
Se la meditazione ha qualcosa da insegnarci , è la capacità di fruire/godere dell'attimo presente, che è perfetto così com'è , indipendentemente da tutto.
Come i vecchi contadini riconosciamo la merda sulla nostra scala ma poi beviamoci un bicchiere sopra!
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