domenica 13 dicembre 2020




 Stamattina, come sempre, mi sono alzato prima dell'alba  e mentre mi apprestavo alla meditazione mattutina, guardando dalla finestra ho visto una spettacolare stella cadente .

Una palla di luce ha solcato il cielo spegnendosi prima di toccare l'orizzonte, erano anni che non ne vedevo una.

C'è chi dice che portino fortuna, chissà....certo mi ha messo di ottimo umore.

Visto il cielo sereno sono andato ad immergermi nel bosco e qui, neanche a farlo apposta, ho intravisto un lupo.Sapevo della loro presenza, ormai anche in pianura ma non li avevo mai avvistati.

Correva furtivo fra gli alberi , veloce e aggraziato...

La vita ci dona, a volte, giornate magiche come questa, in cui un incontro, un evento ti portano lontano dal mare di sofferenza in cui sguazziamo, per un attimo c'è lo splendore e la perfezione della Vita, della Natura, la mente diventa silenziosa e rimane solo lo stupore.

Lo stupore è il fondamento della gratitudine, che  è l'essenza della pratica spirituale, dobbiamo aprirci allo stupore,lasciarci sconvolgere/coinvolgere dalla vita.

Dalla profondità dello stupore sorge un grazie profondo e totale che ci apre al mistero dell'Essere.




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