LA Pienezza della vita è ciò a cui tutti tendono, in un modo o nell'altro, e ognuno ,ovviamente, dà una sua declinazione personale a questo concetto.
Che significa vivere una vita "piena"?
Credo che la pienezza della vita abbia principalmente a che fare con la capacità di godere di ogni singolo momento, indipendentemente che esso sia felice, doloroso o neutro, cioè con l'essere uno con ciò che stiamo vivendo.
Essere uno con l'esperienza esistenziale è direttamente connesso con la qualità della nostra presenza mentale nonchè la capacità di non giudizio.
Se siamo completamente presenti a ciò che viviamo e sospendiamo il giudizio cercando invece di lasciarci andare all'esperienza allora ci sentiamo pregni di eros e di senso.
Solo così possiamo veramente amare la vita e sentirne il senso intrinseco(che nulla ha a che fare con il senso che il nostro ego tende a dare alle cose).
Qualunque cosa stia esperendo , se la vivo in completa presenza mentale e senza giudizio , si manifesta una sensazione di pace, ricchezza interiore, di senso.
Ovviamente tutto questo non si sviluppa da solo(se non in alcuni rari momenti) ,necessita di una preparazione, di un allenamento .
La pratica meditativa, piuttosto che il tai chi o l'aikido, la pittura piuttosto che l'arrampicata, sono tutti strumenti utili a questo allenamento, scegliamo quello che ci è più idoneo e poi pratichiamo con diligenza, pian piano vedremo i risultati e la nostra vita sarà sempre più "piena" e "ricca".
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