lunedì 12 marzo 2018

Finalmente vedono la luce i diari di due grandi personaggi , pionieri dello studio delle religioni e del dialogo interreligioso , Raimon Panikkar e Mircea Eliade grazie al lavoro encomiabile dell'editice Jaca Book che continua un coraggioso percorso di pubblicazione di autori fondamentali ma sicuramente non di cassetta.
Leggere questi estratti dai diari è un tuffo nell'umanità di questi grandi pensatori e ci offre la rara opportunità di intravedere da dove sono nate alcune delle loro intuizioni .
Il diario di Eliade che non era stato pensato per la pubblicazione vede una scrittura nervosa, febbrile, sincera e incandescente ci rivela un complesso intreccio di orgoglio e consapevolezza intellettuale, spiritualità e carnalità, ascesi ed erotismo, tensione creativa e disorientamento interiore, ossessione patriottica e presa di distanza dalle scelte politiche nazionaliste del passato, sconforto psicologico e lucidità di analisi.
Quello di Panikkar è invece un percoso spirituale che vuole essere la ricostruzione del viaggio di Panikkar verso il sentirsi acqua,come lui stesso scrive:«Sono consapevole dei miei difetti, ma non posso negare la mia esperienza della Resurrezione. Essa comporta la mia coscienza di vivere ora la vita eterna – di essere acqua e non goccia, mentre ancora sono goccia»
Il lavoro minuzioso di traduzione, e redazione di Milena Carrara Pavan, discepola di Panikkar ci dona una lettura profonda e avvincente, avvicinandoci ad un mondo spirituale affascinante e stimolante
M.V.

Nessun commento:

Posta un commento

 audio