"Che angoscia vivere con un amore logorato,l'anima non cresce più..."P.P. Pasolini
Questo verso di Pasolini mi ha colpito, credo centri il bersaglio....ogni volta che un nostro "amore" è logorato l'anima non cresce più;questo vale per rapporti affettivi così come per i rapporti spirituali.
Quando la nostra passione per qualcuno, per la pratica o per il maestro langue, abbiamo una sensazione di stallo, di blocco, ci pare che il respiro interiore sia come sospeso.
Mantenere vivi i nostri amori è fondamentale per mantenere creativa la nostra interiorità, dobbiamo curare i nostri amori, dobbiamo incrementarli,fare sì che siano forti e significativi.
Ricordate l'energia che vi pervadeva al primo innamoramento? o al primo incontro con il vostro maestro o con l'insegnamento spirituale ?
Quell'entusiasmo, quella voglia di conoscere, quel fuoco ardente che ci illuminava ci donava una vitalità inusitata.
Dobbiamo cercare di mantenere quell'energia, se comincia a scemare pian piano ci spegniamo, "l'anima non cresce più", entriamo in una notte spirituale che è agra e dolorosa.
Saper essere sempre "innamorati" della vita, è la condizione di base per una vita spirituale, senza questa "passione" c'è solo una ripetizione priva di creatività.
Si diceva che "un santo triste è un triste santo", ogni essere umano senza amore è un ben triste essere umano!
Non sempre è facile mantenere questo "amore" che è fondamentalmente gratitudine, dobbiamo imparare a nutrirlo, a curarlo, a riconoscere quando comincia a languire e intervenire prontamente.
l´importante é che il maestro, la maestra si accorga che questo amore si sta spegnendo e chieda spiegazioni, senza quell´arroganza che la posizione di potere comporta. La gratitudine rimane senz´altro ma resta viziata da un certo rancore... mettersi in discussione da parte di chi conduce un gruppo diqualsiasi tipo secondo me é possibile in qualsiasi momento, altrimenti la creativitá va a scossoni
RispondiEliminaconcordo pienamente, come in ogni rapporto , anche in quello maestro/allievo dovremmo accorgerci quando la tensione comincia scemare e cercare di porci rimedio.
EliminaHai pure ragione sul fatto che spesso c'è arroganza in chi è in posizione di guida e questo non va per nulla bene.....sicuramente finisce per creare malumore e rancore.
Mettersi in discussione dovrebbe essere un dato scontato per chi guida altre persone ma,purtroppo, non sempre è così.