lunedì 24 ottobre 2022

 "Che angoscia vivere con un amore logorato,l'anima non cresce più..."P.P. Pasolini

Questo verso di Pasolini mi ha colpito, credo centri il bersaglio....ogni volta che un nostro "amore" è logorato l'anima non cresce più;questo vale per rapporti affettivi così come per i rapporti spirituali.

Quando la nostra passione per qualcuno, per la pratica o per il maestro langue, abbiamo una sensazione di stallo, di blocco, ci pare che il respiro interiore sia come sospeso.

Mantenere vivi i nostri amori è fondamentale per mantenere creativa la nostra interiorità, dobbiamo curare i nostri amori, dobbiamo incrementarli,fare sì che siano forti e significativi.

Ricordate l'energia che vi pervadeva al primo innamoramento? o al primo incontro con il vostro maestro o con l'insegnamento spirituale ?

Quell'entusiasmo, quella voglia di conoscere, quel fuoco ardente che ci illuminava ci donava una vitalità inusitata.

Dobbiamo cercare di mantenere quell'energia, se comincia a scemare pian piano ci spegniamo, "l'anima non cresce più", entriamo in una notte spirituale che è agra e dolorosa.

Saper essere sempre "innamorati" della vita, è la condizione di base per una vita spirituale, senza questa "passione" c'è solo una ripetizione priva di creatività.

Si diceva che "un santo triste è un triste santo", ogni essere umano senza amore è un ben triste essere umano!

Non sempre è facile mantenere questo "amore"  che è fondamentalmente gratitudine, dobbiamo imparare a nutrirlo, a curarlo, a riconoscere quando comincia a languire e intervenire prontamente.


2 commenti:

  1. l´importante é che il maestro, la maestra si accorga che questo amore si sta spegnendo e chieda spiegazioni, senza quell´arroganza che la posizione di potere comporta. La gratitudine rimane senz´altro ma resta viziata da un certo rancore... mettersi in discussione da parte di chi conduce un gruppo diqualsiasi tipo secondo me é possibile in qualsiasi momento, altrimenti la creativitá va a scossoni

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    1. concordo pienamente, come in ogni rapporto , anche in quello maestro/allievo dovremmo accorgerci quando la tensione comincia scemare e cercare di porci rimedio.
      Hai pure ragione sul fatto che spesso c'è arroganza in chi è in posizione di guida e questo non va per nulla bene.....sicuramente finisce per creare malumore e rancore.
      Mettersi in discussione dovrebbe essere un dato scontato per chi guida altre persone ma,purtroppo, non sempre è così.

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