venerdì 4 marzo 2022

Ricordando Lucio, con un suo brano di profonda e sofferta spiritualità in questi giorni cupi e inumani

Tra mille mondi te ne vai e splendi
O appeso in croce in un garage
Io non ho dubbi tu esisti e splendi
Con quel viso da ragazzo, con la barba senza età
Ci guardi e splendi
Di cercarti io non smetterò
Abbiamo tutti voglia di parlarti
Mi senti? Mi senti?
Sono tuo figlio anch'io, Dio
Sono tuo figlio anch'io, Dio
Tra i cani zoppi ti confondi e splendi
Nei cartoni che son case per chi non le ha
Ti ho visto che splendi
Di chiamarti io non smetterò
Abbiamo tutti voglia di abbracciarti
Mi senti? Mi senti?
Sono tuo figlio anch'io, Dio
Sono tuo figlio anch'io, Dio
Su una nave colma tu ti stringi ma splendi
Nei dipinti insieme ai diavoli o a Maria
Di colpo ritorni
Di inseguirti io non smetterò
Abbiamo tutti voglia di fermarci
Mi senti? Mi senti?
Aiutami, fratello mio, mio
Parlaci tu con Dio, con Dio, Dio
Sono suo figlio anch'io, anch'io
Parlaci tu con Dio, con Dio
Fratello mio, fratello mio
Parlaci tu, parlaci tu con Dio


 

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